La sensazione è che con i prossimi AdWords updates la piattaforma diventerà sempre più perspicace. Passiamo dalla tecnologia intuitiva, facile da usare, friendly, alla tecnologia perspicace… Che dite, potrebbe piacerci?
Un tipo perspicace è per l’appunto quello che arriva un attimo prima, quello che ci serve la battuta, quello che “Mi hai tolto proprio le parole di bocca!”, quello che in ufficio ci passa la penna prima che stendiamo la mano. Ma non è un indovino, è uno che legge la situazione.
Ecco, a noi sembra che le funzionalità del pannello di AdWords vadano da tempo in questa direzione: tutto quello che inseriamo nell’account , e che col tempo si genera in esso, viene analizzato per proporre avanzamenti e ottimizzazioni. La sezione opportunità di AdWords è un esempio molto concreto di questo principio.
Strumento per ottimizzare le landing page
Se volessimo spingere un po’ oltre la nostra fantasia potremmo pronosticare che tra non molto gli strumenti di scansione e ottimizzazione delle campagne saranno regolabili. Cogliamo l’occasione offertaci da questo grande sforzo di fantasia per lanciare uno spunto a Big G: adoreremmo uno strumento di ottimizzazione delle landing page a cui si possa fare richieste del tipo “la vorrei più marcata sulla vendita, un po’ meno urlata, si però più promozionale. Anzi, fammela 100% lead!” e vedere delle simulazioni di pagine web.
Personalizzazione del pannello di AdWords
Inoltre, nel prossimo futuro, la dashboard di AdWords sarà drag-and-drop: i tool di implementazione e di monitoraggio saranno componibili, il pannello apparirà come la plancia di comando di una navicella. L’incrocio con le analytics sarà istantaneo. Sul cruscotto analizzeremo in tempo reale le chart delle aste. Lo strumento di diagnosi non elaborerà simulazioni ma sarà uno stream live dei posizionamenti display e del motore di ricerca.
Poi un giorno salirò sul tetto e Google verrà a prendermi, e vivrò per sempre felice e contento in un doodle dedicato a 2001 Odissea nello spazio.